Contrà Longa

Contrà Longa

La passeggiata lungo l'antica Contrà Longa comincia con via Sant’Agostino, secondo segmento viario storico e, oggi, “salotto commerciale” della città.

Pedonale e parzialmente porticato, vi si affacciano via della Funicolare, lo spazio espositivo dell’ex Chiesa di Santo Stefano, la Chiesa di Sant’Agostino con frammenti di decorazioni del Priorato di Sant’Arnulfo del IX sec., particolari come le maioliche murate al civico 14 che segnalavano il confine tra parrocchie.

Si prosegue poi per via Piandellavalle, dove lo shopping continua sotto i portici bassi, piazza S. Maria Maggiore - con i suoi portici, il settecentesco Palazzo Cordero e, nella pavimentazione della parte moderna, il disegno della pianta dell’antica chiesa abbattuta per errore nei bombardamenti del ’45 -, via Prato, un angolo di passato, con archi, vicoli, portici con travature a vista, corso Statuto, il Ponte della Madonnina sulla cascata dell’Ellero, il Palazzo del Municipio e Piazza Martiri della Libertà. E, ancora, si va verso l’ex area industriale delle Ceramiche Besio, ora moderno centro coperto di shopping e servizi, ancora portici, e la fontana di benvenuto a Mondovì, La gòj d’esse a Mondvì (La gioia di essere a Mondovì, una scultura di Sergio Unia), via Marconi e piazza Cesare Battisti per chiudere il cerchio in vicolo del Moro (o Contrada delle acciughe: pedonale, con portici sopraelevati e prospettiva sull’automa del Moro in cima alla chiesa) e sboccare in Piazza San Pietro.